PERCHÉ È COSÌ FONDAMENTALE L’APPOGGIO CORRETTO DEL PIEDE?
Per trasmettere bene le forze la fascia piantare del piede è la tua zona di contatto col terreno. È lei che assicura un buono scambio di forze tra il tuo corpo e il suolo.
Un appoggio corretto permette di assorbire meglio le forze d’impatto e di distribuirle adeguatamente al corpo. Consente inoltre di trasmettere correttamente le forze al suolo, così da rendere possibile uno spostamento.
È stato dimostrato che i migliori runner sono quelli che riescono a trasmettere bene le forze orizzontalmente rispetto al terreno, piuttosto che lungo la verticale. L’obiettivo non è fare un salto, ma correre. Inoltre un appoggio corretto del piede ci fa sfruttare meglio l’energia elastica associata a un uso adeguato del tendine d’Achille, della fascia piantare e del polpaccio.
Lavora sull’appoggio del piede
PERCHÉ È COSÌ FONDAMENTALE L’APPOGGIO CORRETTO DEL PIEDE? Per trasmettere bene le forze la fascia piantare del piede è la tua zona di contatto col terreno. È lei che assicura un buono scambio di forze tra il tuo corpo e il suolo. Un appoggio corretto permette di assorbire meglio le forze d’impatto e di distribuirle adeguatamente al corpo. Consente inoltre di trasmettere correttamente le forze al suolo, così da rendere possibile uno spostamento. È stato dimostrato che i migliori runner sono quelli che riescono a trasmettere bene le forze orizzontalmente rispetto al terreno, piuttosto che lungo la verticale. L’obiettivo non è fare un salto, ma correre. Inoltre un appoggio corretto del piede ci fa sfruttare meglio l’energia elastica associata a un uso adeguato del tendine d’Achille, della fascia piantare e del polpaccio.
Estremità del tallone, base del tallone, mesopiede, avanpiede, piede piatto
L’APPOGGIO DEL PIEDE Affrontiamo ora un tema assai delicato: è preferibile atterrare sul tallone, con la parte centrale (detta anche mesopiede) o con l’avampiede? Da qualche anno sono state proposte numerose opinioni a tal proposito. L’appoggio sul tallone è demonizzato da alcune persone; gli si attribuisce la colpa di tutti i mali. Per altri, l’appoggio sul tallone è il modo più naturale di correre e ne è la prova eloquente che la maggioranza dei runner (dal 70 al 90%, a seconda degli studi) adotta questa posizione. Cerchiamo allora di sciogliere i dubbi su questo argomento. 5 TIPI DI APPOGGIO DEL PIEDE A TERRA: Sulla punta del tallone (heelstriker), che si attua col piede davanti al ginocchio. La maggioranza dei runner sceglie questo appoggio Sulla base del tallone, che si attua normalmente col piede sulla linea verticale del ginocchio Sulla parte centrale del piede (mid-striker o appoggio metatarsale) Sulla parte anteriore del piede (forefront) Col piede piatto (flat foot) Si sottolinea sempre molto l’importanza dell’appoggio del piede, ma ci si dimentica forse che l’elemento chiave del giusto appoggio è una postura corretta e un piede che poggia un po’ oltre il baricentro, col ginocchio flesso.
L’ARTE DI CORRERE Parte dell’arte di correre è tutta qui. Quando avrai dimestichezza con questi elementi, un appoggio in particolare verrà da sé, in modo naturale: l’appoggio con la parte centrale del piede. Alcuni runner, a causa della loro postura, non riescono a eseguire questo appoggio in modo efficace né efficiente. Possono addirittura farsi male perseverando nell’errore. L’appoggio con la base del tallone rappresenta comunque una buona alternativa.
COME APPOGGIARE CORRETTAMENTE IL PIEDE? Avvicinamento del piede al terreno. In genere si parla di attacco del piede a terra. Non mi piace molto questo termine: “attacco” è un vocabolo aggressivo ed è sinonimo di pestare vigorosamente il suolo, con una notevole forza d’impatto. Io preferisco utilizzare il termine “avvicinamento”. Ecco quali possono essere i due modi di avvicinare il piede al terreno. DA DIETRO Questo metodo, adottato dalla maggior parte dei runner, consiste nel portare il piede vicino al terreno da dietro in avanti. È una tecnica da evitare. È impossibile appoggiare adeguatamente il piede con questo metodo. Cerca piuttosto di appoggiare la parte centrale del piede, e i tuoi polpacci ti ricorderanno della loro esistenza. I runner che appoggiano prima l’estremità del tallone e quelli che hanno ampie falcate utilizzano quasi sempre questo approccio. DALL’ALTO Questo è il modo consigliato. II piede si avvicina al suolo dall’alto e i meccanismi di ammortizzazione possono essere impiegati in modo adeguato. Potranno esserti di aiuto le correzioni seguenti: • aumenta il ritmo per evitare di fare troppe grandi falcate; • avvicina il piede a terra con delicatezza, facendo meno rumore possibile, come un dolce atterraggio; • pensa al tuo piede che si muove dall’alto in basso.